Intervenuto ai nostri microfoni, l’Agente Maurizio Casilli ha voluto dire la sua in merito a bomber Cannavò che in maglia Licata in questo avvio di stagione ha già segnato 5 reti: “Già capocannoniere: i numeri parlano chiaro. E’ il bomber più prolifico della storia del Licata: un progetto importante e serio, con un patron ambizioso che stimo e che ringrazio per la fiducia. E’ diventato un simbolo, e sta riconfermando i numeri della scorsa stagione. Siamo felici del suo rendimento. Mi unisco al dolore del presidente Massimino per la scomparsa del fratello”.
Un pensiero anche sull’attaccante classe 2001 Giuseppe La Spada, ex Igea tra le altre e Giovanbattista Catalano, forte attaccante di origini calabresi, classe ’94, che si è aggregato alla compagine gialloblù dopo aver cominciato la stagione nell’ACR Messina.
“La Spada sta facendo un po’ più fatica col modulo, è una seconda punta. Credo che questo ragazzo farò tanta strada e qui mi prendo ogni responsabilità. Catalano, invece per me è uno di quei calciatori che io definisco un numero 10 importante, basta vedere l’assist a Civilleri per vedere di che pasta è fatto. E’ uno di quei calciatori che sicuramente al Licata farò bene e si potrà ritagliare una fetta importante”.